Il trattamento endodontico, comunemente conosciuto come ‘devitalizzazione’, mira alla sagomatura, detersione ed otturazione del sistema di canali che si trovano all’interno del dente e che normalmente ospitano le terminazioni nervose ed i vasi sanguigni. Si ricorre a questa terapia quando:

  • Una carie ha raggiunto la camera pulpare e provoca dolore (pulpite irreversibile);
  • Il dente ha subito un trauma e come conseguenza e’ andato in necrosi;
  • Otturazioni troppo vicine alle terminazioni nervose, le quali non risolvono la sintomatologia dolorosa;
  • Ascessi ricorrenti o granulomi apicali.
  • Motivi protesici nei casi in cui la preparazione per corone o ponti risulta essere in prossimità della polpa;
  • Ritrattamenti di precedenti fallimenti endodontici.


Al termine del trattamento una visita di controllo viene effettuata a distanza di qualche mese per valutare la guarigione del dente trattato.